IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO: i danni da gelo
«...Per vedere il motore funzionare regolarmente era necessario fare in modo che il sistema di raffreddamento tornasse efficiente. l'unico modo per provarlo era mettere dell'acqua al suo interno. Naturalmente cadde tutta in terra. C'erano perdite e tubazioni rotte ovunque. Anche il radiatore era privo di un raccordo di collegamento con il sistema di riscaldamento della zona passeggeri. Ma la cosa più grave è una crepa di 40cm sul fianco del motore. Lasciare i motori senza antigelo durante l'inverno e con sola acqua all'interno comporta gravi danni al metallo. Come in questo caso....».
ACQUA PER IL RE!
Rimettere nuovamente il liquido di raffreddamento nel motore significa poterlo testare in maniera approfondita. Si può tenerlo acceso anche per ore senza che vi siano surriscaldamenti dannosi. Ma per farlo era indispensabile smontare tutti i componenti, controllarli, pulirli e disincrostarli da anni di lavoro e diversi di abbandono. Ho proceduto con calma a disassemblarli cercando di non rompere nulla e senza rovinare i filetti nel motore. Una volta pulito e lucidato tutto, mi sono costruito le guarnizioni ed in circa 15 ore ho rimontato tutte le parti sul bus.
GALLERIA IMMAGINI
TAGLIO NEL CUORE! La crepa nel motore.
RESTO DI STUCCO!
La riparazione provvisoria della crepa sul monoblocco del motore (visibile sullo sfondo) l'ho fatta con mastice bicomponente.
Non è un lavoro definitivo, ma ha consentito di poter testare il motore. Non conoscendo la storia di questo autobus e non sapendo cosa ha passato nella sua vita ho dovuto procedere ad un meticoloso controllo di ogni parte. Ma per farlo era necessario avere il motore efficiente.
Per riparare definitivamente il motore da questo taglio sarà necessario sfilarlo da dentro l'autobus dopo averlo liberato da tubazioni e supporti.
Un motore come questo pesa circa 1000kg.
Le crepe da gelo sono guasti gravi da riparare: quando l'acqua va a temperatura sotto lo zero tende a ghiacciare. Mentre ghiaccia aumenta di volume e se è all'interno di un luogo chiuso inizia a forzare contro le pareti. Rompendole. Come è successo appunto al motore di Re Gino.